Super Ace anche per le riserve di rivalutazione 2021

Nel corso dell’incontro annuale tra la stampa specializzata e gli esperti dell’Agenzia delle Entrate, sono stati forniti importanti chiarimenti in merito alla cosiddetta super ACE (Aiuto alla Crescita economica).

Con specifico riferimento alla riserva di rivalutazione iscritta nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2020 ai sensi del D.L. n. 104/2020 l’Agenzia ha confermato che la stessa concorre alla formazione della base ACE man mano che viene a liberarsi per effetto del realizzo dei maggiori valori iscritti in bilancio. Tale riserva pertanto costituisce un incremento rilevante ai fini della super ACE di cui all’art. 19, D.L. n. 73/2021, per la quota “realizzata” (mediante ammortamento o a seguito di cessione del bene) nell’esercizio 2021.

L’intervento in commento si pone in sostanziale continuità con i precedenti interventi dell’Amministrazione finanziaria. Quest’ultima, infatti, si era già espressa con la risposta all’interpello n. 889 del 30 dicembre 2021 e con la circolare n. 21/E/2015. Nei due documenti l’Agenzia delle Entrate aveva sostenuto che la riserva di rivalutazione assumesse rilevanza ai fini ACE nel momento in cui diventasse disponibile a seguito delle operazioni realizzative quali la cessione del bene rivalutato ovvero l’ammortamento dello stesso.

Importante è sottolineare che per il calcolo della Super ACE non rileva l’importo dedotto fiscalmente ma conta esclusivamente l’importo dedotto civilisticamente.