Andrea De Vecchi spiega la strategia di crescita di Andersen in Europa

In un articolo del magazine spagnolo El Confidencial Andrea De Vecchi, CEO italiano e Co-Regional Managing Partner europeo di Andersen, spiega i prossimi passi della strategia di crescita di Andersen in Europa, che prevede che l’associazione si sviluppi ulteriormente nell’offerta di servizi professionali, fiscali, legali e di advisory finanziaria. Questo obiettivo è perseguito quotidianamente dagli studi e dai professionisti che fanno parte di Andersen, impegnati ad implementare la gamma dei servizi , mantenendo la specializzazione e la qualità di uno studio boutique legale e fiscale.

In questo contesto si inseriscono i progressi ottenuti da Andersen Spagna, supportati dal management dei soci José Vicente Morote – intervistato insieme a De Vecchi da El Confidencial – e Íñigo Rodríguez-Sastre e dalla strategia internazionale dell’organizzazione.

L’articolo del magazine evidenzia come la crescita di Andersen negli ultimi sette anni abbia posto ottimi presupposti perché possa concretizzarsi l’ambizioso piano. Infatti, un decennio dopo l’apertura dei primi uffici in Europa, Andersen è presente in 40 Paesi attraverso team composti da 450 soci e 2.400 professionisti, suddivisi in 24 dipartimenti operativi.

“Ci siamo affermati in tutte le giurisdizioni, ma possiamo ancora crescere in alcune di queste, come la Germania, dove vogliamo accrescere la nostra competitività, e in Gran Bretagna, dove siamo soddisfatti del nostro dipartimento Tax, ma dobbiamo ancora sviluppare il ramo Legal. Inoltre, in Francia stiamo consolidando l’accordo di collaborazione con Squair”, ha spiegato Andrea De Vecchi.

L’omogeneizzazione dei servizi non riguarda solamente il riconoscimento di Andersen nelle giurisdizioni in cui è presente, ma anche la crescita degli affari. Il target di riferimento sono le imprese del mid market con vocazione internazionale, dato che “sono le società che permettono di valorizzare al massimo il cross-selling e le trattative transfrontaliere con i diversi studi Andersen”, ha spiegato De Vecchi. “I nostri clienti internazionali trovano nella nostra rete la tranquillità di ricevere lo stesso servizio in ogni Paese in cui siamo attivi.”

Per quanto riguarda il ruolo svolto dal brand, De Vecchi spiega come sia un facilitatore sia per i rapporti con i professionisti che con i clienti. “Andersen mantiene la propria forza”, sottolinea. Il mercato percepisce il marchio come una garanzia di qualità e di una cultura dove l’etica è fondamentale: valori complementari all’attenzione dei professionisti. Per questo, nella propria ambiziosa strategia di espansione, l’organizzazione seleziona con cura i propri collaboratori. “Cerchiamo studi che abbiano una mentalità simile alla nostra: serietà, dedizione, qualità e vocazione internazionale.”