Riaperti i termini per la Rottamazione dei ruoli e il saldo e stralcio

La Commissione Bilancio del Senato ha approvato il Ddl. di conversione del decreto “Sostegni ter” (DL 27 gennaio 2022 n. 4) e tra le misure introdotte vi è anche la nuova opportunità concessa ai soggetti decaduti dalla rottamazione ter e dal saldo stralcio di pagare tardivamente le rate scadute nel corso del 2020 e del 2021 senza perdere i benefici previsti dalla c.d. pace fiscale.

L’emendamento riscrive quindi il calendario delle scadenze concedendo anche più tempo per le rate della rottamazione ter per il 2022 ed in particolare sarà possibile pagare:

  • entro il 30.04.2022 (prorogato al 02.05.2022 essendo il 30 aprile sabato) le rate scadute nel 2020;
  • entro il 31.07.2022 (prorogato al 01.08.2022 essendo il 31 luglio domenica) le rate scadute nel 2021;
  • entro il 30.11.2022 le rate in scadenza nell’anno 2022;

In tutte e tre le ipotesi il contribuente potrà avvalersi della regola dei 5 giorni di tolleranza vale a dire che saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro e non oltre i successivi 5 giorni rispetto alla scadenza ordinaria.

Il mancato rispetto delle scadenze sopra indicate comporterà la decadenza del beneficio con la conseguenza che si dovrà pagare oltre al debito residuo anche le originarie sanzioni e gli interessi di mora.

L’emendamento infine estingue anche le procedure esecutive avviate come conseguenza della decadenza dalla rottamazione ter e dal saldo e stralcio ma le somme, eventualmente versate, resteranno definitivamente acquisite e non saranno più ripetibili.